Visto lo strano autunno, si è arrimpicato a torso nudo, ma comunque, dovesse anche essere più freddo, sole per tutto il giorno e quindi molto piacevole. Roccia ottima (bagnatina qui e lì) e tiri goduriosi. La gradatura delle relazioni che abbiamo trovato a nostro avviso è veramente bislacca: il 4° tiro non supera il 6b+ e i successivi due, secondo noi, son stati più duri di quanto segnalato (quindi 6b).
Avvicinamento un po’ ostico: dal muretto della vecchia strada per Predarossa andar su dritti per dritti per i sassoni e poi seguire la traccia che va leggermente a sx e poi sale ripida verso le pareti. Occhio a prendere quella più visibile che va leggermente verso destra. Purtroppo entrambe segnalate allo stesso modo (ometti e bolli blu). Punto fondamentale: una volta che la traccia procede di traverso verso destra su falso piano, occhio a una traccia (ometto) che sale su ripida verso le pareti — prender quella!
Grande Manfre, che ha estratto il bastoncino più lungo e si è aggiudicato i tiri pari, anche se i dispari non avevano nulla da invidiare ai compari!