Pierre (Pointe de la) da Ozein

Siamo partiti da Ozein, con un freddo veramente polare (-14°!!), seguendo inzialmente la stadina che sale a tornanti nel bosco sopra il paese. Tutta la stradina è battuta ottimamente…sono passate alcune motoslitte e parecchi scialpinisti nei giorni scorsi a giudicare dalle tracce lasciate..! Sembra di muoversi quasi su…un’autostrada ! Inoltre oggi c’era pure una gara di scialpinismo…evento che ha richiamato su questa montagna oltre 150 scialpinisti…che hanno ulteriormente ribattuto la traccia. Noi abbiamo seguito la lunga stradina fino agli alpeggi di Campchenille per non rovinare la pista e non essere in “processione” con decine di scialpinisti che salivano verso la cima. Da Campchenille siamo saliti direttamente lungo il versante Nord-Ovest (purtroppo in mezzo agli scialpinisti che scendevano dalla vetta..) portandoci a sinistra per raggiungere il crinale appena possibile. Raggiunto il crestone lo abbiamo seguito interamente scavalcando l’anticima con l’ometto e raggiungendo la vetta sormontata dalla croce di legno. Essendo gli ultimi arrivati…ci siamo potuti godere la vetta senza nessun problema di affollamento, oltre a noi due sono arrivati ancora due scialpinisti…e nessun altro per fortuna ! Io non amo affatto l’affollamento…e l’essere arrivati dopo tutti gli scialpinisti…ha reso la vetta più vivibile e godibile…per ammirare il panorama e per il reportage fotografico. Neve in buone condizioni di tenuta e assestamento….battuta alla grande anche oggi, per cui la salita si è rivelata piacevole, interessante e per nulla faticosa. In discesa abbiamo tagliato i vari tornanti, scendendo direttamente per i pendii fino a Ozein.

E’ stata una giornata favolosa…cielo limpido, visibilità ottima e panorama eccellente su tutte le montagne della Valle d’Aosta (dal Bianco, al Rosa, al Cervino, oltre che alla Dent Blanche e alla catena dei Mischabel) lo sguardo spaziava liberamente a 360°…veramente impressionante il panorama osservato da questa cima…! Il freddo provato oggi era veramente polare…! in vetta eravamo a -14°!! Ma ci siamo abituati…e poi ne valeva decisamente la pena ! Incontrati altri 7-8 ciaspolatori. Una cima molto frequentata dunque…e lo merita proprio ! Un itinerario sicuro anche con molta neve…sicuramente consigliabile ! Gita fatta in compagnia di Massimo (CAI Savigliano)