Pierre Muret (Tete) da Rochemolles

Pierre Muret (Tete) da Rochemolles
La gita
nicolamu
3 02/11/2018
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Bagnata
Quota neve m
1700
Equipaggiamento
Scialpinistica

Ieri era una di quelle giornate in cui bisognava solo crederci !
Lasciata la macchina a quota 1800 circa, ci incamminiamo, sci a spalle, con una leggera nevicata che ci fa compagnia.
Gli sci, si mettono quasi subito, poco sopra al bivio che porta alla diga.
Neve un po’ pesante fino ad uscire dal bosco, poi diventa più leggera.
Salendo, la nevicata aumenta e con questa anche il vento e la nebbia, ma con la traccia GPS del 2013 riusciamo ad arrivare in cima comunque.
Gli ultimi metri per andare a toccare la croce, ora come ora, sono un po’ delicati, uno strato a tratti neanche tanto spesso di neve inconsistente copre il fondo detritico sul quale può essere facile scivolare.
Bastano pochi minuti per il cambio assetto sulla cima per farci assistere ad un grande spettacolo: il sole riesce a bucare le nebbie e in un attimo tutto attorno a noi diventa limpido.
Tenendo presente che siamo solo al 2 novembre, i primi 500/600 metri di discesa sono un vero spasso!!
Con poca fatica si evitano i tratti di roccette affioranti (causa vento) e si scia su bella neve poco pesante.
Il discorso cambia entrati nel bosco, qua, complice la nebbia e le temperature alte, la neve diventa bella pesante ed acquosa, difficilotta da gestire, destreggiandosi tra i pini e le pietre, comunque si riesce a scendere abbastanza dignitosamente fin quasi alla fine.
Condizioni della gita destinate a cambiare in fretta, quasi sicuramente il tratto nel bosco, se affrontato alla mattina presto, potrà risultare ghiacciato, la parte alta invece, se non si appesantisce col sole sarà soggetta all’azione del vento.
Con Ene e Camilla!

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