continuano le condizioni eccellenti per la ripetizione di questo classico, facile e strapanoramico itinerario. Il pernottamento nel bivacco è sconsigliato a causa dell’eccessivo, ormai perenne, affollamento (sarebbe da triplicare la capienza…. oltre che da rimodernare). Al momento c’è ancora neve da 2800 metri e noi abbiamo messo i ramponi; non sono presenti crepacci da nessuna parte.
Brava ANNALISA che si è puppata i suoi bei 1700 metri di dislivello. La barra è ovviamente chiusa ma c’erano parecchie auto su al COMBAL (chi dà tutte ‘ste autorizzazioni?) – io consiglierei la bici (che da strada, al limite) per evitarsi la palla dei km di strada al ritorno. Il bar del COMBAL oggi era ANCORA chiuso, nonostante una grande affluenza. Oggi saliti in maglietta, no guanti, zero vento, panorama spaziale; acqua ne trovate fino a 2850 metri circa, poco sotto il bivacco. Alcune foto su www.flickr.com/photos/snowlover62/sets – un saluto al mitico Paleari, noto a tanti, incontrato al bivacco con altri alpinisti di ritorno dalla Trelatete.