Per l’avvicinamento costeggiare i missili senza scendere troppo e reperire una ripida traccia che risale nel bosco ben evidente, al bivio prendere a destra, l’attacco e’ evidente su muro verticale bianco, primi 4 spit recenti poi continua su spit arruginiti. primo tiro 6a robusto,.sosta su alberi appena usciti sulla cengia. non prendere la prima linea di spit davanti ma spostarsi qualche metro a dx e attaccare il secondo tiro su strapiombo di roccia gialla (chiodi e spit vecchi) partenza violenta, occhio che qualcosa a dx viene via. quarto tiro, chiodo molto alto e delicato traverso a dx chiodato lungo, ATTENZIONE A NON VOLARE, a meta’ tiro passo a sx in traverso su strapiombetto non banale.quinto tiro di 6c bellissimo ,fessura in partenza un + secondo me ci sta tutto, se non ci fossero i cordini… gran finale di pregio con sequenza di 6a+ e 6a uno piu’ bello dell’altro, grado robusto finalese! Mi e’ piaciuta, certamente ha qualche sezione di collegamento arboricola ma i tiri sono mediamente lunghi e tutti da scalare, roccia ottima, in paio di punti tipo alla partenza del secondo tiro non tirare tutto a manetta senza guardare. Meriterebbe sicuramente una riatrezzata! Se alla partenza del secondo tiro ci si fa scoraggiare dalla chiodatura, ci si puo’ sempre infilare nel buco del grosso masso a sx e dopo un lungo traverso a piedi tranquillo si arriva all’attacco del secondo tiro della via lunga. In diversi punti l’obb. mi pare piu di 6a. Tiro di 6c ben chiodato.
Con Enrica che apprezza la proposta inedita e fuori dalle masse, una via dove sicuro non si trovera’ mai coda con purtroppo chiodatura datata a parte gli ultimi due tiri che erano stati sistemati per variare la via lunga ma che di fatto sono i tiri dell’Oliva, certamente non inferiore ad alcune classiche del paretone e mio parere, decisamente piu’ bella dell’Amicizia per esempio.