- Accesso stradale
- Strada stretta dopo Rastello. Ultimo km sterrato (buono).
Dopo aver salito il canalino delle Masche (EE/F, casco utile), appena il sentierino spiana entrando nel vallone delle Masche siamo saliti a dx e per ripido pendio erboso e roccette abbiamo raggiunto la Punta Havis de Giorgio (nessuna traccia né ometti). Da questa cima abbiamo proseguito verso Sud lungo la cresta dello sperone Nord della Ballaur, scavalcando spaccature e rocce con percorso divertente. Si giunge ad una conca di lastroni sotto la Rocca Maraquaià, che si lascia a destra per salire per roccette e canalini erbosi ad una bella sella erbosa tra Rocca di Maraquaià e Ballaur.
Da questa sella in 20 min a/r verso Nord abbiamo raggiunto la vetta della Rocca di Maraquaià (EE). Tornati alla sella e superato un breve passaggio di erba e roccette (10m, EE/F), abbiamo risalito la larga dorsale Nord fino alla Cima Pian Ballaur. Dalla vetta scesi al Colle del Pas, Lago Rataira, Porta Biecai e rientrati al rifugio Mondovì. Il percorso lungo lo sperone Nord della Ballaur è bellissimo e molto panoramico ma a tratti faticoso e privo di segnalazioni per cui da intraprendere solo con buona visibilità.
Gita molto bella e varia. Il sentierino di accesso al canalino delle Masche è praticamente scomparso, si reperiscono a stento vecchi segnavia CAI bianco-rossi. Con Emily, Andrea e Anita.