- Accesso stradale
- strada percorribile fino al rifugio
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Itinerario classico. Con l’auto fino al parcheggio del Rif. (la strada è tutta aperta e pulita). Portage minimale, la neve continua inizia poco sopra il Rif., lo scarso rigelo non permette di proseguire a piedi: neve sfondosa fin dal mattino. Risalita della cascata con ravanamento ma accettabile. Dalla croce in avanti è perfetta, fondo duro in salita velluto in discesa. Arriviamo all colle Galambra nella nebbia con un sottile nevischio, proseguiamo a memoria fino a quota 3175, la punta credo fosse leggermente a SX ma ci accontentiamo. Discesa strumentale su firn perfetto (da 5* ore 11)) fino al Galambra, da lì in giù velluto puro con buona visibilità fin sopra la croce (leggermente sfondosa ma sciabile). Si perde una * nella discesa della cascata: neve marcia, arbusti, resti di slavina. Ma l’insieme vale la pena.