- Accesso stradale
- Posteggi molto limitati a Carnino Superiore
Partiti da Carnino, in meno di un paio di ore si è al Don Barbera, dal quale una volta smesso di piovere ci incamminiamo scarichi fino alla Vetta del Pertegà perché non sapevamo cosa fare, passando prima per il Colle sopra il Rifugio e successivamente ravanando fino in Vetta cercando di tenere il più possibile una parvenza di cresta. Rientro al Rifugio (dove passavamo la notte) attraverso la comoda strada sterrata.
Col gruppo avanzato di AG CAI Bolzaneto, salita da Carnino al Rifugio sotto un’insegnante acqua che non ci molla per un secondo; incredibilmente, una volta arrivati smette di piovere, e coi ragazzi che ancora avevamo voglia di far qualcosa ci lanciamo fin quassù, giusto per finire la giornata in mezzo al vento (ma con bellissimi panorami)