Père Eternel – Via Papa Giovanni Paolo II + Ottoz/Grivel

Père Eternel – Via Papa Giovanni Paolo II + Ottoz/Grivel
La gita
climberigor
4 09/07/2016

Bella, meritevole già di per sè, anche se l’ideale è concludere con il Père Eternel: infatti l’idea era quella, ma essendo stati relativamente lenti abbiamo rinunciato a malincuore e abbiamo buttato le doppie (perdendo poi comunque la funivia).
Dal Pavillon all’attacco calcolare un paio d’ore, senza far le corse: sul primo spit, al cordino rosso ho aggiunto una fettuccia blu, ora è un po’ più agevole arrivarci. Tiri lunghetti, direi tutti tra i 45 e i 55 metri, e spittatura buona ma “da montagna” (tra i 3 e i 5 metri), e quasi mai integrabile: occorre essere a proprio agio sulle difficoltà dichiarate. L6 e L7 molto belli, specie l’ultimo 6a è davvero una chicca. Ambiente garantito, e quando si arriva all’ultima sosta si apre un mondo: col Père lì a pochi metri e davanti finalmente la vista aperta sulla Brenva…..

Nessuno in giro (erano tutti al Dente), solo io e Riccardo, per una giornata decisamente piena. Se si scende a piedi fino a La Palud diventa davvero lunga, e a nostro avviso per farla in giornata salendo anche il Père, per prendere l’ultima funivia dal Pavillon bisogna davvero essere veloci. Prossima volta, forse. Un paio di cordoni di sosta un po’ scassati da qualche scarica di pietre, sarebbero da sostituire.

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