Fatta in giornata…lunga….. Partiti dal Pian di Verrà alle 6.00. Risalita la morena erbosa e la pietraia come da relazione (a vista). Attaccato alla seconda forcella alle 7.30. Cresta per niente banale, senza chiodi, a tratti affilata. Nella primissima parte effettuato un traverso basso a destra con un passaggio atletico di IV+ a sinistra, altro traverso a destra sotto un spuntone. Poi in cresta di conserva con un paio di tiri per risalire delle placche, roccia buona (occhio sempre a cosa si tira). Al torrione giallo passati a destra, più facile (a sinistra si dovrebbe ridiscendere, esposto). Finita la via di roccia più buona (ometto) in meno di due ore e mezza, abbiamo proseguito su roccia meno buona alternata a sfasciumi. Si devono comunque passare altri due torrioni (facile ma si arrampica ancora) fino alla sella nevosa ed in breve alla vetta di rocce rotte, calcolare altre due ore e mezza. In punta alle 13,00 (7 ore). Ridiscesi dalla normale, crestina nevosa affilata e giù sul ghiacciaio del Felik e poi sosta al Rifugio Sella. Lunga discesa dalla Bettolina al Pian di Verra. Totale 10 ore. Se si ravanasse nella prima parte della cresta i tempi si allungherebbero notevolmente.
Via classica d’ambiente al cospetto della sud del Castore.
Con il Perci…. grande