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Arrampicata Marche / PU / Piobbico

Montiego (Monte), Balza della Penna – Passaggio a Nord Est

Montiego (Monte), Balza della Penna – Passaggio a Nord Est
Descrizione
Mappa e Tracce
Dettagli
Quota base via (m)
700
Dislivello avvicinamento (m)
200
Sviluppo arrampicata (m)
100
Esposizione
Nord-Est
Grado massimo
7c
Difficoltà obbligatoria
6b
Località di partenza
Piobbico
Note
Breve ma interessante salita sull’estremo margine destro della Balza della Penna.
Difficoltà: 7b/c (6b obbl.) RS2
In estate va in ombra verso le 13:00
Materiale: corda singola da 70m, 15 rinvii, friends fino al Camalot rosso, utile un Alien/micro.
Materiale per attrezzare le soste. Eventualmente portare il martello ma non è indispensabile.




Avvicinamento
Come per le altre vie di arrampicata della parete. Una volta giunti in prossimità della falesia classica girare a destra per costeggiare la parete. Attacco dopo "Segui l'Onda"
Descrizione

Attacco: La via si trova circa una ventina di metri a destra di Segui l’Onda (viso a monte). Ometto in corrispondenza di un alberello con fettuccia gialla e altro ometto. Salire una decina di metri fino alla parete da dove parte la cengia.

  • L1 Camminare sulla cengia detritica verso sinistra sotto gli evidenti strapiombi gialli e rimontare dopo pochi metri sulla cengia superiore con un passo delicato di IV+ (2 chiodi) proseguire sulla cengia sprotetta fino in fondo e superare un muretto (2 chiodi) che porta al comodo terrazzino dove si sosta. IV+ (sosta su 2 vecchi chiodi e uno spit-fix) 30m.
  • L2 Tiro molto bello e sostenuto in continuo strapiombo, diversi vecchi chiodi ma ancora buoni, fino ad un diedro impegnativo da proteggere. VI+ sostenuto (sosta spittata) 20m.
  • L3 Proseguire dritto verso una bella lama da proteggere fino alla fine su ottima roccia scura, poi spostarsi verso sinistra con passo delicato e verticalizzare fino alla sosta sulla destra. V+ (4 chiodi e sosta su chiodo e spit-fix) 20m
  • L4 Seguire la linea di chiodi con passi sempre più duri fino al primo spit che porta verso lo strapiombo con passo duro per poi rimontare a destra sullo spigolo con un altro passo duro. Prosegiure sul filo dello spigolo fino a passare sotto la testa della sfinge con altri passi impegnativi e continuare a traversare verso sinistra su facili roccette fino ad un fessura netta dove si incontra l’ultimo chiodo de La Sfinge, verticalizzare verso la sosta. 7b/c (sosta spittata) 30m.

Discesa: 4 doppie infilate sulla via a sinistra (viso a monte) La Sfinge.

Storico
Prima salita: Eros Rossi e Michele Garzanti, 4 Novembre 2020 dal basso.
Itinerario di stampo alpinistico fino al terzo tiro. Le prime due lunghezze furono salite probabilmente da anconetani, fra gli anni '70 ed '80 arrivando pochi metri sotto l'attuale sosta del secondo tiro. Sono stati lasciati numerosi chiodi che abbiamo verificato scegliendo di conservare e mantenere, per quanto possibile, tale stile di salita al fine di non alterare il carattere alpinistico di questo itinerario, scovato al tempo con grande intuito. La quarta lunghezza è di stampo sportivo e vince la parete dove strapiomba con diversi tratti molto difficili dove abbiamo optato per una chiodatura sistematica a spit-fix inox da 10mm.
Ultima revisione 30/01/2023
Autori: mig81
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