Pelvo (Cima del) dalla Valle Argentera

Si arriva comodamente in auto al parcheggio del sentiero estivo. Sci a spalle fino all’entrata del canalone pieno di valanghe, in basso abbastanza liscio poi man mano più irregolare e in un punto bisogna togliere gli sci per una 20ina di metri in un canalino sfasciumoso. Dal pianoro a q.2600m ho puntato verso il canale Morandini (vero obiettivo di oggi), alla fine della conoide ho tolto gli sci e calzato i ramponi ma dopo 20m ho dovuto desitere perchè si sprofondava fino alla cintola. Con un brutto traverso verso sx per canalini di neve sfondosa e una cengiaccia di sfasciumi mi sono ricollegato alla normale. Ho percorso il canale a dx del colle e una volta uscito in cresta la neve purtroppo finiva 30m sopra. Quindi sci a spalle fino in cima. Sono sceso lungo la cresta verso la Serpentiera per trovare un’entrata fattibile al canale Morandini ma purtroppo tutta la parte alta è secca. Quindi me ne sono tornato con le pive nel sacco al colle e di lì sono sceso dall’itinerario di salita. Neve morbida bella (expo a E quindi molla in fretta) fino in fondo al pianoro a 2600m e poi un po’ di ski sauvage sui resti di valanga (con tanta acqua che passa sotto).

Condizioni in zona davvero non buone, sembra di essere a giugno: il lato positivo è che volendo si arriva in auto già al park della Ramiere, ma il canale NE sembra svalangato. NE del Roc del Boucher interrotta in alto e svalangata in basso, in val Thuras Clausi tutta svalangata, canale obliquo alla Merciantaira con pietre e valanghe in tutta la parte bassa. Sulla Rognosa a Sestriere è venuta giù tutta la dorsale delle Rocce S. Giacomo, in val Chisone Francais Pelouxe secco e testata della val troncea tutta svalangata.