- Accesso stradale
- Senza problemi
Alla luce della recente richiodatura sistematica a fix la relazione pubblicata su Gulliver, come già detto da Garaca, andrebbe rivista. Innanzi tutto lo sviluppo della via è 165 m e non 135m.
L1 – 30 m. Placca di spalmo e diedrini. Se si rimane sulla linea dei fix il grado è almeno 6a.
L2 – 30 m. Bel lamone fisico, spostamento a sinistra e placca su roccia rugosa spettacolare. E’ la lunghezza più bella della via. 6b.
L3 – 60 m. Lungo e discontinuo tiro di trasferimento su placca iniziale, erba, arbusti, saltini e roccette non sempre solide: prestare attenzione ed allungare adeguatamente le protezioni. Il tiro può essere spezzato facendo sosta in corrispondenza di un alberello alla cui base si trovano un paio di cordoni. Terzo.
L4 – 20 m – Lama staccata per l’intera lunghezza. Tiro continuo. Chiodatura distanziata. Bello. 5c.
L5 – 25 m – Serie di strapiombini con passaggi aggettanti. Attenzione ad alcuni blocchi all’apparenza non troppo solidi. Scalata comunque divertente. 6a.
Per noi l’obbligatorio è 6a.
Gran bella via con scalata assai varia: placche, diedrini, lame e strapiombi. Con la richiodatura merita di rinascere a nuova vita. Qualche friend medio/grande può essere utile.
Scesi sul versante nord seguendo gli evidenti ometti. Con Francesca, Pier e Sergio amici affiatati ed affidabili da tanti anni.