- Accesso stradale
- Ottimo su strade pulite.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
Da Maison Meane si scende brevemente su stradina a tratti ghiacciata fino al Ponte dove si calzano le ciaspole, per salire lungo la pista di fondo e all’ imbocco del Vallone di Parassac, ho iniziato la vera salita su neve portante con ottima traccia, arrivando al primo traverso che può essere evitato guadando il corso d’acqua, poi dopo il ripiano si sale decisamente per raggiungere la parte mediana e con sempre ottima neve sono andato verso sx contornando un montrucco e dopo il breve tratto a sud, ho contornato i pendii della Tete de Eyssalp per raggiungere la sella e infine con sempre ottima neve ad arrivare in vetta alla Tete de Parassac (m.2778). Tra ottimi panorami si pranza, per poi decidere di fare l’anello e dopo il breve tratto di cresta, appena è stato possibile sono sceso per i ripidi pendii di neve trasformata e velocemente ad arrivare nel Vallone Lauzaniere che con lungo spostamento ho attraversato fino al Pont Rouge e da li giù per la pista da fondo anche se sarebbe vietato, arrivando così al ponte e con breve salita alla macchina terminando la stupenda gita con buon innevamento e ottime condizioni.
Un saluto ai tre scialpinisti di Pinerolo arrivati in vetta.