Palla Bianca o Weisskugel Via Normale dalla Val Senales per il Rifugio Bellavista

Palla Bianca o Weisskugel Via Normale dalla Val Senales per il Rifugio Bellavista
La gita
ste_6962
21/08/2002
Accesso stradale
arrivati in auto fino a Maso Corto

Siamo saliti il 20 agosto da Maso Corto al Rifugio Bellavista su un ottimo sentiero, sempre piuttosto affollato (ma è normale, dato che siamo in pieno periodo estivo e di vacanze). Davvero bello e confortevole il Rifugio Bellavista, ben gestito e ben tenuto. Buona l’accoglienza, la sistemazione ed il trattamento. C’era molta gente ma fortunatamente non era pieno zeppo. Il giorno seguente, fatta colazione abbastanza presto, siamo partiti verso le 5,00 trovando una giornata limpida e favolosa. Dopo essere ridiscesi per circa 100 m. abbiamo imboccato la traccia di sentiero che superando ripide pietraie e una conca detritica ci ha portati ad un colletto…che dal nome dice tutto…Bocchetta delle Frane. Da qui abbiamo seguito una cresta inizialmente detritica e poi nevosa (sono presenti numerosi ometti) fino a raggiungere l’inizio del ghiacciaio, dove ci siamo legati e abbiamo seguito una traccia molto evidente e battuta. Lungo il ghiacciaio si sale gradualmente e senza strappi, c’erano alcuni crepacci, ma si aggiravano e/o superavano senza particolari problemi arrivando al secondo colle, la Bocchetta della Vedretta, dove si incontra la traccia che sale dal Val Mazia e dal Rifugio Oberettes. Eravamo tra i primi alpinisti a salire verso la cima, da entrambi i versanti. Da qui abbiamo proseguito seguendo una bella cresta nevosa, a tratti ripida, fino a raggiungere la bella cresta rocciosa finale, che con pochi passi di II ci ha portati in vetta a questa grande montagna, dove si trova la croce e il quaderno di vetta. Una bella ascensione, che ci è piaciuta davvero molto. Bella montagna e grandioso il panorama ammirato dalla cima, dove ci siamo trattenuti per oltre 1 ora…e ne valeva davvero la pena ! Oggi in vetta saranno salite almeno 100 persone, la Palla Bianca era affollatissima ! Il ghiacciaio era in ottime condizioni e il sentiero pulito e la crestina detritica sopra la Bocchetta delle Frane percorribile senza difficoltà. Siamo ridiscesi lungo la stessa via, fermandoci ancora una notte al Rifugio Bellavista…

Ho trascorso tre giornate davvero piacevoli e fatto questa gran bella gita con il mio socio Gianni D. del CAI ULE di Genova, ottima compagnia come sempre.

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