1) Raggiungere il Rifugio Ciottolu di i Mori dalla strada tra Porto e Calacuccia (sentiero, 2h15). Salire fuori sentiero (ma seguendo gli ometti) in direzione NE fino alla Spalla di Foggiale (2302 m). Scendere verso E per almeno 50 m di dislivello, quindi mantenersi in piano per alcune centinaia di metri, puntando alla Breche Popoff (2340 m, posta sulla cresta SE della Paglia Orba, sotto la Tour Popoff che disegna il suo profilo strapiombante a sinistra della forcella); risalire un breve canale che conduce, con alcuni passaggi di arrampicata (II, corda non necessaria), alla forcella. Dalla forcella si può ammirare il profilo della parete E. Scendere sul versante N della forcella, per facili cenge (II) ma esposte, fino all'anello di calata (fettucce e maglia rapida). Una calata verticale di 45 m poi una discesa di alcune decine di metri in un facile canale permette di mettere piede nel circo alla base della parete E. Si segue orizzontalmente questo versante verso N, superando alcuni gradini rocciosi, fino a raggiungere la base dello sperone E; si punta al suo bordo e lo si risale fino all'attacco (2280 m).
2) Raggiungere sempre il Rifugio Ciottolu di i Mori dalla strada tra Porto e Calacuccia (sentiero, 2h15). Seguire il GR20 verso E fino al Col de Foggiale (1962 m). Con un traverso ascendente fuori sentiero, raggiungere una sella a sinistra di un masso a forma di mummia. Scendere il facile canale, attraversare una zona di ontani cespugliosi e passare il più vicino possibile alla parete opposta che scende dalla Spalla di Foggiale. 3m di disarrampicata di III+. Attraversare al meglio i due canaloni che scendono dal circo S della Paglia Orba e risalire a destra per successioni di placche (II/III) puntando al valico: la Brèche du Sphinx (2080 m), poco a sinistra della Sphinx (2161 m, caratteristico gendarme). Attraverso un facile corridoio si raggiunge il fondo del circo ai piedi della parete E, quindi si prende le roccette a destra sullo sperone E che si risale (alcuni passi di II) fino a raggiungere l'attacco (2280 m).
3) Da Calasima: salire oltre il paese e portarsi sulla carrareccia che porta alla Bergerie du Ballone, fermandosi quando la propria vettura lo consente. Salire alla Bergerie da cui si prende a sinistra il GR20, che va abbandonato superato il fiume della valle che scende direttamente dalla Parete Est della Paglia Orba (Ravin de la Paglia Orba sulle mappe). Salire inizialmente nel bosco, poi per terreno aperto, successivamente tra roccette e tratti erbosi tenendo sempre il lato destro orografico della valle (rari ometti, soprattutto nella parte alta). Entrare nel largo canale che scende direttamente dalla cima (possibili nevai) e con passi di II, forse qualcosina in più, salire fino a dove le pareti diventano verticali. La Via Finch attacca tutto sulla destra, presso una larga spalla sotto a un camino obliquo.
L1: Salire il camino fino a una cengia, poi a sinistra seguendo la logica fino a una seconda cengia. Sosta da attrezzare su masso incastrato (50m, IV)
L2: Seguire un sistema di cenge sulla sinistra, superare un camino e portarsi sotto a un muretto verticale (2 chiodi, sosta opzionale). Superare il muretto e sostare sulla cengia sopra (da attrezzare). (40m, IV+)
L3: Due possibilità: salire il caminetto stretto a destra della sosta e poi spostarsi per fessura orizzontale verso destra, oppure andare ancora più a destra fino al largo camino e salirlo direttamente. In entrambi i casi uscire poi dal camino verso destra dove diventa più verticale. Sosta da attrezzare su masso incastrato. (25m, V)
L4: Salire senza via obbligata fino alla cengia Finch. Sosta da attrezzare (25m, III).
L5-L6: Proseguire verso sinistra sulla cengia, attrezzando le soste dove possibile. (85m, III+)
L7: Tiro chiave: continuare a sinistra fino alla fine della cengia dove si trovano due camini. Salire quello di destra fino a un passo strapiombante protetto da un provvidenziale chiodo. Continuare per terreno facile fino a sostare (da attrezzare) sotto al camino che porta alla Breche du Anglais (45m, V+/A0)
L8: Salire il camino fino alla Breche du Anglais. Da qui salire la cresta leggermente verso destra fino a raggiungere una zona più appoggiata. Sosta da attrezzare. (45m, IV)
L9: Salire tenendo la destra fino a una placchetta alla sinistra dello spigolo. Superarla con bella arrampicata, poi proseguire verso sinistra e dopo un passo balordo attrezzare la sosta su comoda cengia. (40m, IV+)
L10: Salire la fessura di sinistra e poi per muretti rotti e cresta fino in cima. Sosta da attrezzare. (50m, IV)
Discesa: Per la via normale della Paglia Orba in direzione Sud-Ovest, seguendo gli ometti e con facili passi di disarrampicata, fino al “Cheminee d’Hiver”, un caminetto orrido da cui ci si può calare 20 m o disarrampicare con una corda fissa (attenzione terreno scivoloso). Dalla base della parete seguire tracce e ometti che riportano al Rifugio Ciottolu di i Mori. Se si è saliti da Calasima, ritornare alla macchina tramite il GR20.
- Bibliografia:
- Grandes Voies de Corse, Omegaroc
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