Otro da Alagna Valsesia

Causa scarsa neve sotto i 2000 metri lasciamo gli sci di alpinismo a casa ed iniziamo il nostro weekend ad Alagna con una bella passeggiata nella Valle d’Otro. La prima parte del percorso presenta tratti ghiacciati per cui sono consigliabili i ramponcini. Visitiamo la Caldaia di Otro (cascata) e raggiungiamo la chiesetta dopo la quale le tracce ghiacciate risultano coperte da un sottilissimo strato di neve fresca che aiuta nella salita anche senza ramponcini. Prendiamo la variante di salita delle miniere che permette di visitare le vecchie miniere di manganese prima di raggiungere la nostra meta odierna. La conca di Otro è veramente molto suggestiva soprattutto come oggi imbiancata dalla neve. Se si seguono le tracce che collegano i piccoli borghi non sono necessarie le ciaspole ma se si esce da esse si sprofonda in circa 20-30 cm di neve.
Ci fermiamo per un piatto caldo presso il rifugio Zar Senni prima di proseguire in direzione del villaggio di Weng e con discesa nel bosco raggiungiamo il sentiero 203a per i Laghi Tailly. Si attraversa il torrente su un ponte coperto di neve con incantevole immagine delle pietre del torrente coperte di neve e del ghiaccio presente tutto intorno. Qui le temperature sono rigide in quanto la zona rimane all’ombra tutto il giorno durante questo periodo dell’anno. Tornando dal sentiero lungo il torrente si ritorna al bivio incontrato in mattinata per la salita diretta ad Otro ed alle Miniere di manganese.

Con Leti. Ritornati alla macchina alle 4 del pomeriggio cambiamo assetto e presi gli sci da pista andiamo a prendere la cabinovia per Pianalunga per poter usufruire del buono di Natale con pernottamento mezza pensione presso il Rifugio Città di Mortara con sauna rilassante pre-cena.