Bella gita e bel canale! Partiti molto presto, alle 8,30 quasi in punta Sud, abbiamo parecchio “ravanato”…, nel discendere la punta causa ghiaccio “cotto”, estremamente friabile, e neve di tutti i tipi (in queste condizioni può essere utile una corda per disarrampicare), finché non si pulisce bene o del tutto; occhio! al Colletto ricco di “insidiosi” accumuli. (Visto: ancora forte innevamento sul “canalino” Nord-Est e al lago del Ciardonnet)
L’ottimo rigelo di stanotte ha reso superfluo l’uso delle racchette (di sci, neanche a pensarci!: innevamento discontinuo);
Quota neve circa 2300 mt. circa.
Il canalone è scarico (tracce vecchie di scariche di assestamento) e in buone condizioni (pochi accumuli, bella crosta ventata, parecchio portante), per essere risalito con picca e ramponi; calcolate che dalle 10 del mattino, comincia battere il sole…, conviene partire molto presto, visto che la circolazione sulla strada (dopo l’ex “Sanatorio Agnelli”) è bloccata, da “sbarra” e dal divieto, fino al 1 giugno. Un ringraziamento al “socio” Ito, che ha guidato eroicamente stanotte!