- Equipaggiamento
- MTB
Bello!Ambiente magnifico,discese belle tecniche,specialmente quella dalla Tinetta mi ha impegnato a fondo tra tornantini in Nose e tratti molto tecnici..
Giornata serena ma ventilata con alternanze di momenti dove faceva molto freddo (in prevalenza) ad altri dove si moriva di caldo..
Il percorso in generale invece nn mi ha entusiasmato granchè..il tratto su asfalto fino al Colle della Maddalena è come giocare alla roulette russa..ad ogni tornante incroci le dita sperando di nn venire schiacciato dal rimorchio dei molti tir che ti passano vicino a pochi millimetri..la salita al Col Remy è priva sia di segnaletica che di sentiero,si sale a muzzo puntando direttamente al colle con la bike a spalla x circa 20′;i primi 100 mt di discesa (molto esposti) sono molto rischiosi,si fatica a tenere dritta la bici,ad ogni tocco di freno parte lateralmente e i tornantini sono difficilmente ciclabili,credo sia meglio evitare sto tratto e salire x il classico sentiero.
Percorso con assenza di neve e solo qualche tratto bagnato.Dal colle di Roburent inizia una gran discesa a tratti tecnica con vista sui laghi,peccato ci siano un po’ troppe risalite..dalla Tinetta il top delle discese a mio avviso:lunga serie di nn facili tornantini e difficoltà (S2-S3) costanti impegnano a fondo.
Come ciclabilità in discesa direi sul 80% il tratto dal Col Remy e 100% dal Roburent e la Tinetta sul 99% ma bella tosta.In salita sul 80-85%
tanti escursionisti lato francese e nessuno su quello Italiano.