Orogna (Scatta e Punta d’) dall’Alpe Devero, anello per il Monte Cazzola

Orogna (Scatta e Punta d’) dall’Alpe Devero, anello per il Monte Cazzola
La gita
ste_6962
5 22/11/2014
Accesso stradale
strada pulita fino al Devero, nessun problema
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1600

Ho seguito inizialmente il pistone battuto da almeno 40 scialpinisti e diversi ciaspolatori passati prima di me e tutti diretti al Cazzola. Salito lungo il bel boschetto su pistone autostradale…e meno male che c’era, perchè bastava andare di poco fuori pista per affondare fino quasi all’anca!! Poi, all’Alpe Misanco, incrociando due ciaspolatori, dopo i saluti e le informazioni solite che ci si scambia, dato che la loro intenzione era quella di salire alla Scatta d’Orogna ho colto la palla al balzo e mi sono aggregato volentieri a loro! Dal Misanco ci siamo spostati a destra, seguendo una traccia fatta da alcuni scialpinisti che risaliva prima in un pianoro, poi alcune vallette, raggiungendo uno spallone sotto la Punta d’Orogna (da questo punto in avanti nessuna traccia, abbiamo provveduto noi) poi alcuni saliscendi fino alla bella conca terminale, davvero faticosa, con neve polverosa che poco reggeva la nostra marcia, raggiungendo prima il Passo della Scatta d’Orogna e poi la vetta, anche oggi senza croci o statue religiose, ma un semplice ometto di pietre cementato come piace a me! Gita lunghetta ma davvero molto piacevole e svolta in un contesto ambientale davvero superlativo e incantevole! Ottima scelta direi! Panorama molto vasto dalla cima, con visibilità ottima, cielo sereno e ambiente spettacolare! Siamo saliti in circa 4 ore dal Devero. Mi sono trattenuto in cima per oltre 1 ora, per il servizio fotografico, per ammirare i panorami e per godermi la cima in santa pace! Oggi su questa cima siamo saliti solamente noi tre, mentre almeno un centinaio di persone hanno salito il Cazzola, la montagna più frequentata in assoluto del Devero. Discesa tranquilla ripercorrendo a ritroso la traccia di salita, senza sfondare per fortuna, in circa 3 orette sono rientrato al parcheggio

dopo la mia prima visita al Devero di due settimane fa, dove purtroppo era mancata la cima per le condizioni di abbondante innevamento, oltre ad alcuni nostri errori di valutazione, ho voluto ritornare in questi posti che mi hanno affascinato fin dal primo momento in cui li ho visti. Mi ero prefisso due possibili mete, o il Monte Cazzola o la Scatta d’Orogna, volevo andare sul sicuro stavolta e trovare la traccia fatta senza dover sudare le proverbiali sette camicie per avanzare, arrancare e magari non concludere nulla come capita qualche volta!
Una bella giornata trascorsa al Devero e una gita che mi ha pienamente ripagato della scelta fatta, oggi in compagnia di Salvatore e Piero di Busto Arsizio, che saluto e ringrazio per l’ottima compagnia!

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