Non mi ero stampato la relazione e non la ricordavo più, quindi ho improvvisato con cartina alla mano, fatto sta che ho ricalcato esattamente questo itinerario. Giunto alla casa Maugino, per un attimo ho pensato di dover tornare indietro tanto si presentavano ripidi i pendii davanti a me, poi salendo dove l’erba è mista a rocce affioranti mi sono portato velocemente sulla dorsale, fin da subito panoramica e non ho più avuto problemi. Bella sosta sulle cime Civetto ed Orletto. La neve marcia rende difficoltoso salire oltre i 2300m. quindi rivedo il programma iniziale che era di proseguire fino al colle della Borra. Acqua buona ed abbondante lungo il traverso dopo la grange Civetto superiore, mentre i 2 alpeggi omonimi sono ormai in rovina e più simili a cumuli di immondizia. Spettacolare la vista sul monte Marzo, sul vallone di Campiglia e verso l’Arlens. Nessuno in giro. Visto molti camosci, alcune marmotte, 2 ramarri ed un rapace di grossa taglia.