Oriol (Cima dell’) dal Lago della Rovina

Scelto questo itinerario per andare alla scoperta di un vallone per me sconosciuto, non essendoci sentiero la via da seguire rimane soggettiva, a tutti i modi sono 1000 metri di dislivello ad arrivare al colletto di Lourousa sempre sotto tiro e come dicevo prima senza sentiero il che è tutto un programma, tra l’altro il vallone è poco più di un canale con un torrente che scorre al centro. Arrivato al colletto non ho fatto altro che seguire la traccia di sentiero della via normale che ti accompagna con tanti ometti fino all’inizio del canalino con il masso incastrato all’inizio dello stesso, poi sulla terrazza superiore non ho più trovato ometti ragione per la quale ho proseguito più per intuito logico che per le relazioni, il seguito della via normale da questo punto è più complicato dove le parole non riescono a fare ben comprendere la strada da seguire. Quando sono arrivato sulla cresta ho proseguito rimanendo sulla stessa dove poi in seguito mi sono accorto di essere su una via con difficoltà anche se non di molto maggiore, questo perché mi sono lasciato ingannare da alcune foto che punteggiano la via normale sulla cresta il che non è vero perché essa transita di lato della cresta stessa sul versante opposto da dove si arriva. Tutto questo l’ho scoperto quando sono sceso perché ho seguito degli ometti che partono dalla cima e giungono alla forcella dove io ho proseguito di cresta; sceso al rifugio per poi salire per comodo sentiero al colle Chiapous e da li scendere al lago di Rovina e chiudere l’anello. Nella relazione alla via normale la difficoltà é stata considerata PD- io dopo avere svolto la gita ho proposto di considerarla PD e non sono l’unico se navigate sul web troverete altre relazioni che sulla normale la considerano allo stesso modo.

Forse è meglio fare il giro alla rovescia anche se poi si perde dislivello fino al rifugio Morelli, in quanto si procede su comodo sentiero e la discesa nel vallone di Latous non risulterà così faticosa . Altra cosa che non capisco è che ho fatto delle foto per rendere più comprensibile la via da seguire (alle volte dice di più una fotografia che tante parole) che come dicevo nel commento tecnico non é semplice da spiegare ma le suddette foto non sono state considerate dagli amministratori (non sono state aggiunte nella pagina di testa sulla relazione gita). Ho integrato una relazione in parte lacunosa, per non dire incomprensibile nella parte alpinistica e non l’ho fatto certamente per me stesso in quanto sulla cima ci sono arrivato ma per rendere più facile la ricerca della via a chi ne vorrà usufruire in futuro e per detta ragione trovo che la parte scritta e quella fotografica siano inscindibili. Inoltre penso sia anche un riconoscimento all’impegno mio e di tutti coloro che si prestano a relazionare per migliorare il nostro sito.