Poiché l’esposizione è prevalentemente sud, la neve è totalmente scomparsa su quasi tutto il percorso; resiste ancora solo su alcuni brevi tratti riparati di cresta.
Stupendo giro ad anello in queste valli, perle del Locarnese, ancora gelosamente curate in ogni minimo dettaglio dai loro abitanti. Sentieri supersegnalati, puliti e in gran parte lastricati, vecchi alpeggi ancora perfettamente tenuti e caricati dal bestiame, boschi e prati del tutto curati, tutto in preciso ordine quasi maniacale (forse fin troppo) che da fin l’idea di muoversi in un immenso museo all’aperto.
Comunque l’ambiente è bellissimo e la VAVM -Via Alta Verzasca Maggia- un interminabile e severo circuito di creste, attrezzato nei punti più difficili, unico e affascinante nel suo genere, simile in molti tratti per qualità di roccia alle dolomiti.
Con me (Ciolly), Raffaele (Pasta) e Edgarda (Edy)