Ordieri (Corma degli) da San Germano, anello per Nomaglio e San Giacomo

Ordieri (Corma degli) da San Germano, anello per Nomaglio e San Giacomo
La gita
erba-olina
4 16/11/2013

Non effettuato il giro ad anello. Per la salita, anziché la mulattiera E7, da S. Germano abbiamo esperimentato l’opzione suggerita da franco@A nella gita dello scorso 19/01/2013 ad “Andrate (Comune) anello da San Germano per Nomaglio e Paratore”. Svoltato quindi a dx per Via Sacca e proseguito sul sentiero gradinato che passa accanto alle voragini e che si interrompe nei pressi di un cancelletto. Non essendo presenti i proprietari del vigneto, l’attraversamento della recinzione e dei successivi cancelletti è stata un po’ rocambolesca, ma oltrepassato questo punto e seguendo alcune tracce fra i terrazzamenti a lato del Rio S. Germano siamo riusciti a raggiungere Nomaglio su una mulattiera in buone condizioni, che non interseca il sentiero E7 tenendosi più a dx e fuoriuscendo sulla strada asfaltata a sud del paese. Proseguito come da descrizione fino a Bioley (solito tratto impercorribile a Terrafredda, dove evidentemente i proprietari del fondo han scambiato la mulattiera fra muri a secco per una discarica di ramaglie e quant’altro) seguendo poi la sterrata a sx e intercettando a Rovera il sentiero E1 che conduce senza problemi all’Alpe Pejla inferiore (il tratto che risale il ripido costone da q. 1180 circa nei pressi dell’Alpe Fusetto è stato ritracciato di recente dritto per dritto con bolli color fucsia e indicazioni gialle sugli alberi, queste ultime però sono visibili solo in salita!). Dall’Alpe, anziché il sentiero indicato da frecce rosse, seguito il sentiero a sx (sbiadite tacche azzurre e/o rosse, bivio poco evidente) che in breve incontra una sterrata, attraversata la quale per prati si giunge alla chiesetta. Vista la giornata strepitosa e l’assenza di neve continuato fino all’Alpe Quartiere (q. 1620), posta in posizione panoramica, seguendo, fino al primo alpeggio, il sentiero G3, poi sterrato e tracce fino all’Alpe q.1515 da dove un bel sentierino nel bosco di betulle porta alla baita dell’Alpe Quartiere. Rientro passando per la Postazione del Partigiano e l’Alpe Pejla superiore. Sentieri molto “fogliati” in alcuni punti.
Meteo molto migliore rispetto alle previsioni, soleggiato caldo e limpido, un po’ di vento solo a S.Germano.

Condiviso la gita con Vittorio e Roberto solo fino a Terrafredda, dato che per un impegno non preventivato sono dovuti rientrare anzitempo. Un augurio a robert, perché la sosta forzata trascorra in fretta e possa riprendere in gran forma.

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