Prenotazione on line obbligatoria per il bivacco. Cresta asciutta senza traccia della nevicata recente. In discesa molte doppie in parte disarrampicabili. Avevamo una corda da 37 metri che ci è stata sufficiente , tranne per l’ ultima doppia della wellenkuppe, verticale e di 25 metri esatti. Per quella avevo un cordino di soccorso da 30 metri. La cresta di neve, elegante ma delicata, si può evitare per un corridoio roccioso sotto la cornice, lato sud, fino al gran gendarme.In pratica abbiamo usato i ramponi solo per scavalcare la wellenkuppe, dove inizia ad affiorare il ghiaccio. Ghiacciaio un po’ delicato all’ inizio, poi tutto in neve con buona traccia, ma con molti crepacci
Con Chiara, nel ricordo di Ezio Mentigazzi e Arnaldo Caroni, con cui avevo salito l’ arete du coeur nel lontano 1974. Un po’ di invidia per una cordata che, arrivata alla Wellenkuppe, ha disteso la vela ed è planata a valle