Complessivamente la gita è EE il crestone finale ha qualche tratto delicato per il pietrisco e un poco esposto. Poca gente in giro.
Ho trovato rispetto alla Pers più completa come gita e come ambiente (marmitta fluviale, cascata, pietraia facile , crestone, punta ampissima) anche se più ricca di pietrisco e vi è meno roccia, ma la traccia è sempre ottima. Il panorama come già scritto è migliore rispetto alla Pers: più ampio anche se salendo entrambe alcune montagne che si vedono su una non si vedono sull’altra…
Gita fatta concatenando la salita all’Ouille Noire circumnavigando il ghiacciaio sul versante sud dopo aver “cassato” la possibilità di salire sulla Montet e fare tutta la cresta come da progetto (per il ghiacciaio pessime condizioni sia per scendere dalla vetta ed andarlo prendere direttamente e sul medesimo). Per il collegamento con l’Ouille bisogna arrivare al colle e scendere alla belle meglio attraversando gli impianti e puntare a quello più alto; da lì perdere un po’ di quota per aggirare quel che rimane del ghiacciaio del Pisailles sul versante sud. est e per macereti piccoli saltini con lungo traverso e “munta cala” si va ad agganciare la salita al colle dell’Ouille Noire (ometto) qua conviene non salire direttamente al colle, ma allargarsi ancora per trovare finalmente qualche ometto e la bella traccia del l’Ouille, tratto da fare con assoluta visibilità se no si rischia di perdersi, ecc. . Pers+Ouille sono 12 km dal piazzale seggiovia e 1216 mt di dislivello tra discesa e risalita: per amatori. Ripresa ancora difficoltosa… ma già tutto grasso che cola..