Gita con partenza e ritorno da Locana, per 86 Km.
La salita verso Ceresole inizia morbida con alternanza di falsopiano e pendenze modeste. Si inizia a fare sul serio dopo Noasca, quando i quattro tornanti incrementano rapidamente il dislivello per immettere su una lunga rampa con pendenza oltre il 10% che immette verso la galleria.
Lunga 3.5 Km, ben illuminata, non troppo puzzolente ma comunque pericolosa a causa del traffico automobilistico (i camion e i pullmann in particolare fanno spavento!). Usciti dalla galleria si entra nell’abitato di Ceresole (1600 m) in cui tra un sali e scendi si attraversa il paese, si supera il Lago e ci si prepara per la salita al Nivolet.
Questa è piuttosto lunga (14 Km), impegnativa ma mai estrema.
L’asfalto è sempre presente ed in ottimo stato; si sale costantemente fino al lago Serrù e all’imponente diga dell’AEM, poi si prosegue in direzione del lago dell’Agnel.
Superato il quale si piò tirare un po’ il fiato con una discesa e leggera salita che immette all’ultimo strappo, più impegnativo (anche per la stanchezza) che porta con vari tornanti al Colle.
Gita effettuata con bici ibrida ed in solitaria.
Il paesaggio è spettacolare, in particolare dopo il paese di Ceresole, quando il traffico automobilistico diventa praticamente assente mentre quello ciclistico prende il sopravvento. Ciclisti di tutte le età e con tutti i modelli di bici salgono fin qui.
L’orizzonte spazia sulle vette del Parco del Gran Paradiso e ad ogni curva si spalancano nuovi orizzonti…