Bella e divertente gita. In discesa, dovendo ritornare a Frudière, abbiamo disceso il crestone ovest, seguendo ometti sul suo lato meridionale. All’altezza di un canalino adocchiato già salendo, abbiamo incominciato a scendere verso il nevaio e le pietraie sottostanti. Attenzione: terreno infido. Facilmente si fan cadere sassi.
Giunti al sicuro sarebbe meglio tagliare verso dx sotto la cresta nord (magari non troppo vicini, possibile caduta pietre) per riportarsi nei pressi del Colle e seguire il sentiero. Noi invece abbiamo puntato dritti al lago sorbendoci un’infinita pietraia e poi bosco.
Per prendercela con calma l’abbiamo spezzata in 2 gg. Arrivati col tramonto al Lago di Frudière inferiore e piazzata la tenda. Rifocillati comodamente in cima. nuvoloni verso Gressoney e assenza di vento.
Meritato e godurioso bagno al lago per concludere, in perfetta solitudine.
Con la Galinda.