- Accesso stradale
- Nessun problema
Partenza alle 6 e 45’ dalla piazza della chiesa di Piamprato; cielo coperto, ma verso la Rosa, si intravede la cornice dell’aurora. Percorso come da itinerario e giungo al Colle Larissa 2584. Dal colle, seguito una traccia orizzontale, prima verso est, poi girata verso sud, puntando il Monte Nero; giunto ad un largo colletto, su due massi si notano le scritte Vercoche e Dondena, mentre sempre verso il Monte Nero, prosegue una lieve traccia di sentiero ed ogni tanto un bollo di vernice rossa sbiadita. Seguo la traccia che va ad attraversare lo zoccolo di base del Monte Nero e raggiunge il combetto nivale del versante nord del monte. Risalgo al centro del combetto, dapprima su pietrame poi erba e giungo alla sella di cresta, posta fra l’antecima nord e la cima a sud. Ora per cresta raggiungo la cima, m. 2737, discesa a sud-est fino a contornare le rocce del Monte Santanel, dove inizio a salire e raggiungo la vetta del medesimo. Ora discesa verso sud-est a raggiungere i due laghi di Santanel, poi discesa nel Vallone di Santanel e raggiunto Piamprato a chiusura percorso ad anello, verso le 14 e 30’.
Come già detto tempo nuvoloso alla partenza, poi è uscito il sole e la mattinata è diventata splendida, poi piano piano sono comparse le nubi scure verso la Rosa, ma ormai ero al termine del giro.
Il traverso dello zoccolo alla base del paretone dell’antecima del Monte Nero, va percorso con cautela, vista la ripidità e la traccia è in alcuni tratti, molto stretta. Gran bella sgambata in solitaria; dati informativi circa 1500 m. di dislivello per circa 19 km di sviluppo.