- Accesso stradale
- Ok a Viozene
Siamo saliti dal versante ovest, facendo un paio di variazioni rispetto all’itinerario ufficiale. Nel primo tiro abbiamo seguito la cengia fin dove finisce l’erba, da lì siamo partiti con il primo tiro,salendo una placca abbastanza facile (forse IV-) per qualche metro e proseguendo in diagonale verso destra su placche inclinate molto facili (II), fino a raggiungere il tratto erboso che porta facilmente al colletto. La roccia passando da lì non è così marcia e si protegge bene con un chiodo al lama in partenza e un paio di friend medi più su. Nel secondo tiro siamo saliti seguendo i chiodi sulla placca e traversando a sx in uscita sotto il tetto, la roccia in questo punto è molto solida e ci é sembrato inutile aggirare più in basso,prendendoci dei rischi per niente. Il tiro é protetto da due chiodi buoni e si può aggiungere un friend 0.3 (meglio se flessibile) in uscita,proprio sotto il tetto. Doppie in ordine su due chiodi e cordoni vari,abbiamo aggiunto dei cordini rossi ad entrambe le soste e ribattuto i chiodi.
Con Pete Dunham, sulle tracce della storia come piccoli Indiana Jones di provincia.