Prima volta in Ecrins e ambiente che mi ha davvero stregato: spettacolare. Partiti originariamente per fare la Barre, ma rinunciato poco sotto il Pic Lory causa coda infinita, principio di assideramento alle punte delle dita delle mani e soprattutto orario di colazione folle al rifugio (4.30), oltreché condizioni di misto della cresta che necessitavano più calma data la delicatezza (direi un buon AD attualmente). Gita che ha quindi insegnato molto sotto tutti i punti di vista e lasciato estasiati per i posti. Anche la salita al Dome de Neige è da non sottovalutare per lunghezza e severità.
Con Carlo I., un’altra grande salita assieme. Ottavo quattromila alpino per me, secondo per Carlo. E che soddisfazione!! Alla Barre si tornerà da Sud quando si sarà bravi e agguerriti a sufficienza per poter scoprire quel versante ancora più selvaggio.