Con mio fratello oggi non ne abbiamo azzeccata una . Così impariamo ad incaponirci per voler fare a tutti i costi le gite studiate. Già all’inizio abbiamo preso il sentiero da Campomolino , freddo ed umido , che dopo 5/10 minuti finiva nel rio e allora siamo tornati indietro e saliti a Colletto (per la cronaca era segnato in caso di acqua alta di non prenderlo , ma noi non avevamo idea di quanto alta dovesse essere). La prima parte fino a Narbona è bella e panoramica , ed anche la frazione diroccata di Narbona merita decisamente (qui una stella) . Successivamente abbiamo proseguito per l’idea iniziale di salire al colle in prossimità del Crosetta e tornare per costa verso la Rocca della Cernauda , ma dopo una prima forra con neve passata già a fatica , nella seconda mio fratello ha bucato una lingua di neve finendoci dentro . Allora si cambia itinerario , ma il nostro istinto sadico/deficente ci ha fatto salire dritto per dritto su prati ripidissimi con la speranza di poter attraversare alto verso la Cernauda . Morale che dopo circa 500 metri di dislivello di salita ripida (di cui almeno 300 ripidissima) a circa quota 2.000 le mie gambe erano cotte a puntino (però si vedeva comunque già un bel panorama , seconda stella) . Successivamente inoltre è arrivata anche veloce sulle cime la nebbia , per cui via a traversare su tracce e con gran “ravanage” verso la Cresta del Balou per tornare al Colle La Bastia (ma quante forre si traversano!) dove finalmente abbiamo mangiato , e poi da qui tranquilli su strada passando per Batuira e Valliera e comodamente fino al Colletto . In definitiva giornata … che poteva essere migliore e un saluto e buone gite a tutti .