- Accesso stradale
- arrivati in auto fino a Saas Fee
Un piacevole ritorno su questa bella montagna, che avevo già salito alcuni anni fa. Mercoledì 9 agosto siamo saliti alla Mischabel Hutte (una lunga scarpinata con tanto di ferratina finale..!), trovata molto affollata ma fortunatamente avendo prenotato il posto c’era. Buon trattamento al rifugio, anche se all’inizio il gestore ci è sembrato un pochino burbero con noi italiani. Buona cena e riusciamo a dormire abbastanza bene. Giovedì 10 agosto saliamo al Nadelhorn per l’Hohbalm gletscher e la cresta NE (con discesa e rientro per la stessa via fino alla Mischabel Hutte), trovando il ghiacciaio e la montagna in ottime condizioni e con tempo stabile (cielo generalmente sereno…ma freddo e con vento forte !). Dalla cima abbiamo potuto ammirare un panorama vastissimo e spettacolare ! E’ stata una piacevole ascensione su ghiaccio e un breve tratto di misto nella parte alta della cresta NE, con qualche passaggio di I e II. Contesto ambientale di alta montagna veramente superlativo (molto bella la vista sul vicinissimo Dom). Uno dei 4000 più saliti del Gruppo dei Mischabel…e lo merita decisamente !
Ho fatto questa bella salita in compagnia di Davide del CAI Ligure Genova come me. Dopo il tentativo di salita al Rimpfischorn non andato a buon fine nei giorni precedenti…ci siamo rifatti al Nadelhorn. Bel 4000 e grande montagna.