Prima gita escursionistica di stagione, abbiamo scelto qualcosa di veloce essendo prevista pioggia nel pomeriggio (che tuttavia non c’è stata!!!). Salita veloce ma un po’ noiosa lungo le piste. Bello il sentiero Natura che passa per la vetta del Montseuc; nella parte alta ci sono ancora alcuni piccoli nevai, che però si passano abbastanza agevolmente. Una volta arrivati al Gran Crot, abbiamo deciso di salire anche la Testa di Montseuc; Non c’è sentiero, ma si sale abbastanza agevolmente, anche se il pendio finale è ripido e faticoso…credo sia da evitare in caso di terreno bagnato o con neve perché potrebbe risultare molto insidioso vista la pendenza.
Cima molto panoramica e credo pochissimo frequentata, che vale sicuramente una visita.
Discesa abbastanza agevole sul pendio finale, poi avevamo l’intenzione di fare la traversata verso Lillaz ma il sentiero 16 in molti tratti è ancora coperto dalla neve e in più punti è molto difficile da individuare svolgendosi su pietraia. Inoltre, si devono attraversare alcuni nevai dove si sfonda in continuazione e il loro aggiramento costringe a passaggi scomodi. Dopo aver ravanato per quasi un’ora e visto che si stavano addensando dei bei nuvoloni, abbiamo deciso di tornare sui nostri passi e scendere lungo le piste.
Escursione interessante nella parte alta, un po’ penalizzata dal lungo tratto sulle piste. Sicuramente consigliabile farla in traversata su Lillaz. Noi abbiamo impiegato quasi 6 ore, ma abbiamo perso molto tempo lungo il sentiero 16.
Giornata inizialmente bella, poi qualche nube nelle ore centrali, ma niente pioggia. Incontrato poca gente, in compenso era pieno di camosci e stambecchi!!!