- Accesso stradale
- Ottimo
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Arrivati al parcheggio ci accorgiamo che non c’è neve se non sulla stradina che entra nella valle. Indugiamo (forse meglio andare verso Flassin/Crevacol?) e poi partiamo. La neve è continua lungo tutto il percorso di salita, ben tracciato. C’è solo qualche breve tratto di erba nel bosco che comunque si fa sci ai piedi. Salendo entriamo nella nebbia ma seguiamo fedelmente la traccia fino alla vetta. Due foto nella nebbia e scendiamo quasi subito verso Est. Primi 100mt di dislivello un disastro: accumuli improvvisi, erba affiorante e sassi nascosti, neve pesante, nella nebbia. Successivamente, bella discesa: neve abbondante e continua, verso i 2200 fuori dalla nebbia, rimane bello anche nel bosco. La neve è pesante ma sempre sciabile e uniforme, senza sorprese. Recuperiamo la strada di fondovalle verso i 1700mt e da lì al parcheggio.
Alla partenza c’è dibattito, in salita sale la consapevolezza dell’errore di aver scelto questa meta. Invece, alla fine, siamo tutti soddisfatti di aver fatto una bella sciata, inattesa viste le condizioni. Leggendo altre recensioni, in quella zona erano tutti al Serena o Flassin. Noi con altri 7/8 skialp abbiamo fatto una salita mistica e una bella discesa, mai arata, sicura e da tutta inventare. Peccato per la nebbia in alto (Meteosuisse ha fallito), gitina da considerare dopo la prossima nevicata di almeno 20cm.
Fattore di GifX (da Milano) = 0,64
[Il fattore di GifX è il rapporto tra il tempo speso in gita e quello speso in auto per effettuarla]