Paglietta (Monte) da Prailles

Paglietta (Monte) da Prailles
La gita
gianni-savoia
4 07/01/2024
Accesso stradale
Termiche consigliabili. Park ridotto, ma spazio al bivio di poco precedente.
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1600
Equipaggiamento
Scialpinistica

Con il meteo di oggi il Paglietta ci era parsa una scelta, se non di ripiego, ragionevole.
Neve appena sufficiente a partire sci ai piedi sui prati, poi gradatamente aumenta. Il problema è stato però il vento che, come ampiamente prevedibile, ci ha accolti impetuoso all’uscita del bosco. Quando mancavano meno di 100 metri alla vetta abbia o deciso che fosse veramente troppo forte, al punto da spostarci con le raffiche più violente. E sulla neve dura del crestone non è cosa molto piacevole.
Abbiamo quindi iniziato a scendere su neve durissima ma dopo pochi metri ci siamo buttati nel vallone del Menouve. Qui, un altro mondo: calma di vento e farina a gogò, in pratica tutta quella portata via dal crestone. Siamo scesi nel bellissimo bosco rado su pendenze interessanti, ma sempre in sicurezza. Giunti in fondo abbiamo pensato che la situazione valesse una cospicua ripellata e, detto fatto, siam tornati su per quasi 500 metri. A seguire, altra discesa ancora più remunerativa e siamo così giunti alla strada in fondo al vallone.
La stradina era ben innevata e molto veloce. Siamo quindi tornati al park senza alcun problema e divertendoci ancora un po’, sicuramente meglio che se fossimo scesi per la via di salita.
In sci sino all’auto.
Fanno quindi bene tutti quelli che nelle relazioni raccomandano di scendere verso Menouve…
Oltre noi, viste tre persone in discesa mentre salivamo e una che saliva mentre iniziavamo la prima discesa.

Gita regalata che non pensavamo ci desse questa soddisfazione. Con Bru, il fido Pier, Fabri “Cup” e il forte Diego.

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