- Accesso stradale
- pulito
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1600
Viozene, ore 9,30, temperatura -11, io e il Bona guardiamo sconsolati i prati che sembrano arrivare fin sotto le rocce della cima delle Colme.
Con incrollabile ottimismo ci carichiamo tutto in spalla e partiamo.
Fino a 1900m camminiamo sull’erba, poi coi ramponi su una crosta durissima fino in vetta. Tutto l’itinerario è al sole che un pò aiuta.
Discesa: fino alla bocchetta delle Scaglie crosta durissima un pò irregolare ma sciabile.
Dalla bocchetta in giù ha mollato quasi niente ma la superficie è liscia e, quando scopriamo che le lamine tengono, ci esaltiamo. Seguendo le lingue arriviamo sci ai piedi a 1550m.
Con queste condizioni assolutamente vietato cadere.
Col clinometro ho misurato queste pendenze: poco più di 30°nel canale, con 50 metri a 40°
Foto e altre amenità tra breve su “www.lafiocavenmola.it”