- Accesso stradale
- regolare
Montagna veramente molto bella vista dal fondovalle anche se, come molte altre, man mano ci si avvicina appare meno slanciata. Giornata bella, con ottima visibilità e grande panorama. Salita decisamente faticosa, in particolare dal termine del traverso dopo il bivio per il Bivacco. Nessun problema di reperimento del percorso in quanto tutto il tratto finale, cioè da quota 2500 (poco dopo la lapide: scritta in rosso “INIZIO FINE”), è stato segnato con numerose e ben disposte tacche biancorosse. Le precedenti relazioni parlano di un tratto attrezzato su una cengia che si percorre da sinistra verso destra, mentre non si fa menzione di un altro cavo, posto poco più in basso, che risale un ripido canale-camino. Il percorso attualmente segnato sembra non corrispondere perfettamente alla relazione presente su Gulliver. Ad esempio il Lago Mercurin si vede solo dalla vetta. A parte qualche stambecco nessuno sull’itinerario. In vetta ottimo segnale Wind. Totale impossibilità di rifornimento acqua su tutto il percorso. Con Fausto.