Classica via di montagna bella ma non banale sopratutto nei tre tiri finali. Ho tribolato un pò visto che era la prima gita dopo le ferie, ma come ho sempre detto ,io sono uno scarso. La roccia è buona ma qualcosa in mano me lo sono trovato, meno male che ero secondo, comunque con la frequentazione si ripulirà definitivamente. Le doppie occorre farle con attenzione, noi l’abbiamo fatto e non abbiamo avuto problemi d’incastro.Abbastanza “spiacevole” fare quei sei o sette metri, su terreno instabile,scivoloso e con le scarpette per raggiungere la penultima doppia. Noi ne abbiamo fatte cinque perchè non eravamo sicuri di arrivare all’attacco. L’avvicinamento è sempre più “ravanoso” nella parte finale,non lo ricordavo così brutto quando feci la via Adriana.
Gita condivisa “finalmente” con Davide dopo mille imprevisti, non ultimo il mio “leggero” trauma cranico frontale che grazie al cielo si è risolto.Giornata spettacolare in compagnia di un amico e degli stambecchi.