- Accesso stradale
- -
Partiti per fare due giorni in zona Tour Termier, “ripieghiamo” su questa zona per evitare i temporali.
Alla fine si è confermata una scelta azzeccata.
Parcheggio proprio sotto la parete, avvicinamento velocissimo su pietraia in 10 minuti dalla macchina;
Via impegnativa ma mai estrema; i tiri del diedro e quelli nella secondo metà sono belli, peccato per la roccia non sempre bella e a tratti sporca e friabile. Ad ogni modo, è più solida di quello che si potrebbe pensare.
Soste attrezzate per le calate in doppia ma, questa soluzione è vivamente sconsigliata per via del pericolo di caduti pietre.
Bellissimi L4 ed L5 e anche il il traverso aereo di L11. Discesa comoda a piedi: dalla cima risalire nel bosco fino ad incontrare un sentiero molto ampio che scende e che in circa 1h porta dritti al rifugio 3° alpini. Da qui su asfalto alla macchina.
Via interessante, a me è piaciuta anche se non mi ha entusiasmato in quanto la roccia era sempre un pò polverosa e un pò troppo piena di detriti ma nel complesso si tratta di un’arrampicata interessante. Spittatura top, portare solo 12-14 rinvii e cordini vari.
Ritorno alla roccia dopo mesi di inattività… Con Lollo, Stefano e Fabio.