Mezzodì (Guglia del) da Pian del Colle

Confermo quanto scritto nelle ultime relazioni di queste settimane. Ambiente veramente superlativo e salvo il primo tratto ed il plateau prima della salita al colle pendenze sempre costanti ed impegnative soprattutto oggi con neve molto dura.
Rispetto alla scorsa settimana qualche pietra in più nella gorgia con due tratti di circa 30 metri cadauno con parecchie pietre da dribblare in discesa.
Salita al colle sotto imponenti cornici della cresta che subito incutono un po’ di paura poi salvol il primo tratto si riesce a spostarsi verso destra salendo in direzione di un monolito roccioso privo di cornice che permette di non stare sotto le cornici salvo il traverso finale a sinistra per raggiungere il colle.
Dal colle neve dura e trasformata fino a circa 20 metri dalla vetta dove abbiamo preferito lasciare gli sci e raggiungere la vetta a piedi.
Ottimo panorama. Siamo stati tentati di discendere verso sud per poi ripellare verso il col des Acles ma tralasciato l’idea per il rischio di dover perdere molta quota causa mancanza neve nella circunnavigazione della vetta.
Discesa dal colle su neve faticosa e non ancora trasformata poi diventa molto bella nella gorgia fino alla macchina salvo come già detto fare attenzione ad alcune pietre presenti rotolate dai lati della gorgia.

Con papà e Luca che si è fermato sul plateau prima della salita al colle. Oggi molta gente in giro tra la guglia e la Suer. Incontrato Luca del rifugio I Re Magi ed uscita corso scuola scialpinismo Rocciavrè.