- Accesso stradale
- arrivati al piccolo parcheggio di quota 1925 m.
Era da qualche anno che avevo in mente di salire questa montagna, una delle poche in Valle Ubaye non ancora salite ! Quindi la proposta del mio amico Davide è stata accolta prontamente e con entusiasmo ! Siamo arrivati a Saint Ours sabato 8 e abbiamo pernottato all’ottimo Gite d’Etape di Efisio (grande la sua accoglienza come sempre !!), dove oltre a noi erano presenti solo 4 francesi…pochissima gente in giro a quanto pare ! Dopo una ottima cena e una bella dormita, ci mettiamo in cammino alle prime luci dell’alba, dopo un breve trasferimento in auto al ponticello di quota 1925 m. dove ha inizio il sentiero vero e proprio che si inoltra nel Vallon Riou de Pinet. La giornata si presenta decisamente bene…con cielo limpido, sole e visibilità ottimale…solo il vento da un pochino fastidio (però averne sempre di giornate così !!). Saliamo prima su stradina e poi su un ottimo sentiero gradualmente e senza strappi al Col de Viraysse dove la Meyna si mostra in tutta la sua bellezza ! Il terreno è asciutto, senza ombra di neve e/o vetrato, quindi le condizioni migliori per salire ! Saliamo la cresta di facili rocce fino a raggiungere l’inizio della parte alpinistica…dove si trova la famosa placca di 15 m. (che a mio avviso sembra più un III- come avevo letto su una guida francese che non un II. Comunque con la roccia asciutta si sale bene il passaggio chiave di tutta la salita, è presente un buon ancoraggio al termine della placca). Superata la placca iniziale, poi un sistema di cengette ci porta all’altro passaggio caratteristico, il blocco incastrato, che superiamo senza problemi. Ambiente davvero selvaggio e incantevole, la via di salita si riesce ad individuare bene, in posto ci sono diversi ometti che aiutano ad evitare errori di percorso. Siamo saliti traversando verso sinistra, portandoci nella parte alta salendo per cenge e facili gradoni rocciosi, e seguendo uno speroncino roccioso direttamente (qualche bel passo di II) ci siamo portati sotto il testone roccioso della cima, che abbiamo raggiunto salendo direttamente un camino sulla nostra sinistra (passi di III) che conduce direttamente in vetta, senza traversare a destra come invece fa il percorso della via normale. Una salita davvero piacevole e divertente, se il terreno è pulito e asciutto si sale bene e il detrito presente non ha creato problemi…basta muoversi con un pò di cautela e fare attenzione a non smuovere sassi. Una montagna che meriterebbe di essere di frequentata maggiormente, è davvero bella, offre una salita piacevole e di soddisfazione, una roccia abbastanza buona, e, non da ultimo un panorama grandioso dalla cima ! Noi siamo saliti legati in cordata, eravamo in 5 e abbiamo fatto una cordata da due (Davide e Valerio) e una da tre (il sottoscritto con Claudio e Sandro), quasi sempre di conserva corta, ci siamo assicurati solo nella placca iniziale e nel camino terminale). Condizioni ottime per salire la Meyna…se qualcuno vuole andarci…è il momento giusto ! Dopo essere rimasti quasi un’ora in vetta a goderci l’ambiente e i panorami da urlo, siamo scesi senza problemi, facendo una calata in doppia sulla placca iniziale. Una scelta felice…e siamo rientrati a Saint Ours pienamente soddisfatti della salita fatta ! Cinque stelle ampiamente meritate ! Oggi sulla Meyna eravamo presente solamente noi, ho visto solo tre persone alla Tete de Viraysse e nessun altro. Davide e Valerio hanno salito anche la vicina Tete de Viraysse. Anche questa volta la Valle Ubaye mi ha regalato un’ottima salita…benissimo così !
Un piacevolissimo weekend e una bella salita fatta in compagnia degli amici Davide I., Sandro P. del CAI Ligure di Genova, con Valerio (Ulello) del CAI Sampierdarena e con Claudio S. di Bordighera. Ottimo gruppo e ottima compagnia !