- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1800
Secondo giorno nella Valle dell’Orco con salita sull ‘assolato e panoramico itinerario che porta alla Costa di Mentà. Neve ghiacciata sul primo tratto che porta verso il Lago Serrù utilissime ciaspole con buon grip o in alternativa anche ramponi. Oltre il lago la traccia continua passando all’ Alpe Agnel 2329mt. per poi scendere verso il lago omonimo continuare poi su neve di tutti i tipi ma sempre portante fino in cima seguendo la direzione dei tralicci dell’alta tensione che conducono sulla cresta panoramica delimitata. Possibilità a mio parere,anche avendo nello zaino picca e ramponi di continuare sulla cresta che porta a Punta Violetta e scendere dalla cresta opposta che porta alla larga sella posta tra Punta Violetta e la Costa della Civetta,ovviamente in questo tratto l’itinerario diventa alpinistico. Non avendo picca e ramponi purtroppo scendiamo dalla Costa di Mentà traversando sotto i pendii di Punta Violetta portandosi sulla larga sella e scendendo poi verso i Laghi della Civetta appena intuibili per la tanta neve che li ricopre.Dai laghi su pendii con neve crostosa scendiamo al Lago d’Agnel attraversandolo e riprendendo il percorso di salita continuiamo la discsa senza passare al Lago Serrù scendendo più diretti verso il parcheggio di Chiapili. Per report foto itinerario completo digita (Su e giù…con lo zaino)
Un ringraziamento ai soci Sergio e Clemente per avermi seguito in questo week-end su neve bello pieno. Un ringraziamento anche ai gestori del Rif.Muzio sempre disponibili per il buon trattamento offerto al rifugio. MZP a 35€ soci CAI. Rifugio consigliato per chi pernotta in Valle dell’Orco.