Avvicinamento come da relazione, comunque faticoso per le pendenze sostenute in crescendo e una neve via via più inconsistente risalendo l’ampio conoide all’imbocco del canale dell’orso. Arrivati a prendere il canalino di sx che immette sulla cresta, incontriamo 4 cordate che scendono per via della neve pessima che rende alcuni passaggi iniziali impraticabili a loro dire. Proseguiamo allora nel canalone quando circa 100 metri più avanti notiamo un secondo canale laterale molto più ripido (70/80 gradi) che intuiamo possa portarci direttamente sulla seconda parte di cresta. Lo affrontiamo con due tiri di corda e siamo in cresta. Da qui con tre tiri da 60 metri l’uno usciamo in vetta. Neve a tratti buona a tratti pessima. Discesa per la normale molto delicata sul versante sud ormai ridotto a poltiglia e fango.
Aperta nuova variante del secondo canale di sinistra! Emozione immensa, gli unici due a percorrere la via. Gran soddisfazione con Nico!