Melchiorre (Punta) da Bardonecchia per il Colle Pissat

Itinerario di grande respiro, completo e impegnativo, per dislivello, sviluppo e pendenze, tutto da tracciare, solo noi quattro nel vallone;
La nevicata di venerdi (10cm) si presenta asciutta ma un po’ lavorata dal vento; è necessaria la giusta attenzione per la presenza di accumuli più o meno consistenti che ci hanno consigliato un atteggiamento prudente soprattutto nell’affrontare i pendii che conducono al col Pissat.
Abbiamo tracciato un po’ stretto sul margine sx orografico del pendio / canale , sia in salita che in discesa, evitando di attraversare e caricare i pendii centrali.
Meno accumuli sul canale finale che porta al colletto sotto la cima, che si raggiunge facilmente superando un breve tratto di roccette; non abbiamo utlizzato ramponi ma possono essere utili per superare le ultime decine di metri del canale dove, sotto lo strato di neve fresca, è presente uno strato di neve molto dura (sicuramente compressa e lisciata dai precedenti passaggi).
La discesa si è rivelata soddisfacente , a tratti più difficile quando si finisce nelle zone di accumulo.
Affrontando il percorso nei prossimi giorni troverete neve smossa dai passaggi che in alcuni tratti potrebbe creare condizioni disagevoli soprattutto se si verificheranno fenomeni di fusione/umidificazione e successivo rigelo del manto nevoso, ma gli spazi liberi non mancano.
Nel bosco ancora tratti di divertente neve farinosa che ci hanno permesso di scendere sci ai piedi fino al ponte di Bardonecchia.
Oggi hanno accettato con entusiasmo la proposta e sono venuti a tribolare con me, Paolo , Beppe e Andrea.