Maudit (Mont) Cresta Kuffner

Maudit (Mont) Cresta Kuffner
La gita
brusch
5 27/07/2012

Salita splendida su questo sperone che si innalza verso la spalla del Maudit.
Avvicinamento dal Rif. Torino al bivacco della Fourche su traccia buona, la terminale del canale verso il bivacco si sta aprendo e la salita dei primi 80 metri è su neve/granita poco proteggibili (due picche!).
Serata fortunata al bivacco dove eravamo solo in 4, l’acqua si ottinene dalla neve (portare fornellino) e i bisogni si esplicano alla bene e meglio giù dalla esile ringhiera.
Il panorama al tramonto verso la Brenva e le Aguilles di Peuterey è mozzafiato.
Al mattino partiti alle 3,30 e percorsa la cresta verso l’attacco della Kuffner con le frontali. Impiegate circa 2h e non mi sono sembrati passaggi così banali, ma forse abbiamo sbagliato noi, siamo stati sempre sulla destra dei gendarmi (parecchie decine di metri da fare in traverso su neve, stile il famoso passaggio prima dell’Androsache).
Dall’attacco ottima neve portante (tracce) e passaggi di roccia puliti, si sale veloci. Un passaggio un po’ “secco” di roccia alla fine dell’aggiramento dell’Androsache (spezzone di corda fissa ma si può integrare con un BD .75). Ridiscesa alla forcella successiva attrezzata con maillon ma al momento non necessario.
Usciti sulla spalla e quindi continuato fino alla vetta del Maudit (in totale 6h20′) sempre su buona traccia.
Peccato per l’arrivo in cima in mezzo alle nuvole.
Discesa dalla normale del Bianco con tante cordate che creano un po’ di imbuto al col du Mont Maudit.
Verso le 11 la neve comincia a mollare.
Ritorno al Torino attraverso la Mer de Glace (nel tratto centrale i crepacci si passano senza problemi mentre nella parte sotto al Capucin si attraversano – su ponti ormai abbastanza sottili – immani voragini di ghiaccio) e la successiva interminabile salita al Col Flambeau.
Gli ovetti Ag. du Midi – Punta Helbronner al momento permettono la salita/discesa solo dalla Francia, ci hanno però detto che c’è una fascia oraria (verso le 15) in cui si può scendere a Pta Helbronner, è una buona alternativa a farsi a piedi la Mer de Glace, informatevi.

Con Serafino in questa magnifica salita, fuori dalle grandi folle (in tutto 4 cordate, due uscite alla spalla verso il col Maudit).

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