Eravamo i vostri vicini di tenda!!! partiti alle una e mezza confermo in pieno le considerazioni di Filippo.
Le condizioni erano ottime su tutto il percorso. La nevicata di martedì ha messo un po di neve che il rigelo ha reso portante: una pacchia.
Il giro è tutt’altro che banale ed è magico con la Brenva da una parte e les aiguilles du diable dall’altro… Non vien voglia di andare via..
Occhio che non finisce tutto dopo l’androsace anzi…. Da li ce n’è ancora per un momento…
Noi abbiamo fatto la ca..ta di andare al col du maudit: conviene di gran lunga (fino a che l’uscita è in queste condizioni) tornare indietro e scendere sulla traccia di chi non va in punta.
Un caro saluto ai Soci Spino e Benny che non mi hanno lasciato dormire un minuto ma che mi hanno anche riscaldato la fresca serata con tutto il repertorio delle canzoni di Bud Spencer e Terence Hill.
P.S. alternativa al ritorno al colle del gigante a piedi sono sempre i meravigliosi ovetti panoramici (costo dell’operazione 12 Euro ben spesi)