Matto (Monte, Cima Est) Cresta Est

Matto (Monte, Cima Est) Cresta Est
La gita
kowalski
4 16/09/2012
Accesso stradale
RAS

Grande Course a torto trascurata, ieri siamo stati i primi della stagione (ormai quasi alla fine)e anche negli anni passati a detta del gestore Livio Bertaina pochissimo percorsa. Certo è veramente un gran C…o, l’avvicinamento è per l’80% fuori da sentieri su pietraie, nevai residui e ghiaccio affiorante,ieri una buona parte era già brinato/ghiacciato e sulla pietraia non è bello. La cresta è lunga, con alcuni passaggi non banali e bisogna viaggiare veloci e sicuri, la discesa è semplicemente eterna!Ma l’isolamento ed i panorami, l’esposizione e la scalata sono semplicemente fantastici! Consiglio di rivolgersi al mitico gestore del L.Bianco Livio Bertaina per le informazioni specifiche soprattutto la presenza di ghiaccio sotto il Drouveron del Matto, noi grazie a lui abbiam potuto salire con scarpe leggere e scalare in pedule (consigliate comode o specifiche per vie lunghe). In ogni caso se si segue fedelmente il filo di spigolo non ci sbaglia e si trovano i passaggi più belli. Qualche tempo indicativo:partenza dal rifugio 6 e 20, frontale per 1/2ora.
Le 2,30 ore per arrivare all’attacco sono oneste,ma faticose! Noi ne abbiamo impiegate 2,50 causa nebbia che ci ha fatto fare qualche variante. La salita l’abbiam fatta facendo 4 tiri da 45/60 m (il primo, il secondo e due tiri sul secondo risalto) ed il resto in conserva protetta per un totale di 4 ore e 15 compresa una pausa spuntino.Sulla via trovati quattro chiodi (nuovi) e due cordini di sosta di cui uno inutilizzabile, usato un giro di friend, molto utili, a mio parere il martello non serve. L’individuazione del diedro rossastro del secondo salto non è facile, noi abbiamo continuato a seguire il filo di spigolo con leggeri spostamenti sul versante Nord. Discesa fino al Livio Bianco in 2 ore e 40. Dopo ci siamo trascinati alla macchina e ho perso la cognizione del tempo. Come impegno complessivo per me è superiore allo spigolo Murari (Bessanese)

Due splendidi giorni, meteo ok a parte la nebbia mattutina di domenica mattina, caldo ma leggermente ventilato, cornice di panorami ed amici impagabili.Serata al rifugio con i simpatici pescatori ed il mitico Livio che ha chiuso la sua 17ma stagione da gestore del L.Bianco. In cresta con una coriacea e decisa Dany, che temo dopo questa esperienza mi farà tornare “signorino” arrampicatoriamente parlando, ma che ha del gran talento. Insieme a noi diretti alla normale del Matto Gabriella ed i suoi baldi giovani ingegneri a cui le pietraie del matto rimaranno indelebilemte impresse nella mente.

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