- Accesso stradale
- Strada pulita senza neve fino al parcheggio di S.Bernardo.
- Quota neve m
- 1500
Salito in solitaria dopo essere sceso P.zo Pioltone, dal P.so di Monscera lasciato i soci che tagliano bassi verso il Rif.Gattascosa mi avvio con le ciaspe per salire la facile cresta in buone condizioni con buona traccia stando discosto dalle grandi cornici nevose passando da Cima del Tirone 2202mt. e Cima Mattaroni 2235mt. Arrivato alla B.tta di Gattascosa ero molto tentato di salire anche la Cima Verosso, purtroppo il tempo è tiranno e con i soci che aspettano al rifugio scendo dritto verso il Rif.Gattascosa puntando il canale che arriva dritto al piccolo rifugio semi sommerso salendo al culmine del tetto per la grande quantità di neve. Bellissimo il panorama sulla cresta con sotto la valle dal nome impronunciabile Zwischbergental e sul trittico Weissmies-Lagginhorn-Fletschhorn. Sosta birra al piccolo Rif.Gattascosa gestore affabile e molto ospitale con giro tavoli di zollette di zucchero imbevute nell’alcol di vari aromi. Al ritorno scendiamo a piedi sulla traccia ben battuta che passa al Lago Ragozza con ciaspole e ramponi nello zaino. chiudendo il giro a S.Bernardo dov’ eravamo partiti.
Bella giornata passata in compagnia dei soci Eva Clemente Antonella. Per foto report itinerario completo digita sul mio sito blog (Su e giù…con lo zaino 3).