Marmottere (Punta) e Punta Novalesa anello dalla strada per l’Alpe Tour per il Rifugio Stellina e il Passo di Novalesa

Marmottere (Punta) e Punta Novalesa anello dalla strada per l’Alpe Tour per il Rifugio Stellina e il Passo di Novalesa
La gita
scristal2
5 14/07/2012
Accesso stradale
2 km di sterrato fino al cartello di divieto

Gita decisa all’ultimo momento venerdi’ sera. Non abbiamo visto o letto alcuna relazione , siamo partiti solo con al seguito la cartina nuova dell’Igc e l’intenzione di salire seguendo il sentiero 554. Non esiste piu’ !! Se qualcuno riesce a trovarne un solo resto di vernice complimenti !
Alla fine abbiamo fatto senza saperlo x filo e x segno esattamente la descrizione che Andrea 81 ha sapientemente fatto e gia’ inserito : grazie mille , una faticaccia in meno !!

Arrivati alla partenza ci attende un bel rovescio di pioggia. Attendiamo in auto 10 min, il cielo schiarisce, il vento si rafforza e partiamo. Ancora un paio di brevi piovaschi lungo la strada e poi sole limpido alternato a nuvolette. Giungiamo al P.sso di Novalesa quando il vento raggiunge il suo apice , creando raffiche turbolente molto forti nell’attraversamento sotto la Punta di Novalesa.
Ma a sorpresa in cima alla Marmottere bonaccia, pranzo al sole e pisolino d’ordinanza.
Decidiamo quindi di tentare la via del pendio x vedere se i segni gialli fossero il vecchio 554. Negativo, pero’ chi li ha fatti e’ stato molto bravo, xche’ nonostate la natura decisamente instabile del terreno, essi resistono alle intemperie in maniera quasi inspiegabile.
Quando gli stessi verso quota 2700 piegano a sx (senso di discesa) per tornare verso lo Stellina, abbiamo poi tagliato x i prati fino ad incrociare il sentiero dei “loghi stilizzati” che riporta all’Alpe Tour.
Noi la strada ce la siamo sciroppata a piedi,50′ all’andata e 45′ al ritorno.
Tutta la gita sa un po’ di wilderness, la frequentazione sembra molto scarsa, il terreno disagevole non aiuta.Concordo in pieno con il consiglio di farla nel senso descritto. Le catene (cavi d’acciaio) sotto il passo di Novalesa in alcuni punti si sono divelte, ma e’ decisamente piu’ comodo salire a dx seguendo i bolli biancorossi.
Zero escursionisti dallo stellina in su. Tristissima la visione del ghiacciaio del Roccia all’arrivo al passo.
Da quando ci andammo ai tempi dello svuotamento del lago Effimero del Roccia (2005) avra perso almeno un’altra ventina di metri di spessore.
Con Ricca.

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